Bio

Sara Zanin nasce nel 1992 a Conegliano (TV).
Vive e lavora a Trastevere – Roma. Ciò che preme all’artista è lo sforzo verso l’istinto umano, il suo non raggiungimento e la sua mutazione. Si è diplomata al Liceo Artistico Statale di Treviso e laureata in Design Idustriale all’ISIA Roma Design, sede di Pordenone, ha frequentato il Biennio in R.U.F.A. Rome University of Fine Arts.
Lavora, principalmente, la pittura, l’incisione e l‘installazione.
Partendo dalla tematica dei Disturbi dell’Alimentazione e della nutrizione si è concentrata sul tema della Percezione e della sua costante distorsione, nel legame indissolubile tra Corpo e Anima.

Ideatrice della “banana peel concept”, nata da un’elaborazione personale di Sara Zanin, formulata attraverso l’incontro (quasi) causale con una buccia di banana, eletta a proprio alter ego. Un evento sui generis, dall’afflato iniziatico, che si inserisce a monte delle sue ricerche artistiche sul rapporto ambivalente fra corpo e cibo, e successivamente, nella ricerca della presenza umana che nella buccia di banana si fa testimonianza.
“Non c’è niente di più profondo della pelle” afferma Paul Valéry. La buccia è l’estremizzazione di questo principio, una pelle che ha assolutizzato la propria superficialità.


ESPOSIZIONI

2023_Bipersonale, “Come Bestie\ Umanità bestiale”, Tralevolte, P.za San Giovanni in Laterano, Roma.
2022_Performance, “io e te”, Studio Buccia, Via dei Fienaroli, Roma.
2021_Performance, “rivestiti!”, Fuori Festival, 64 Festival dei Due Mondi di Spoleto.
2021_Personale, Buccia – “ciò che resta”, Blue Velvet Lounge art Gallery, Roma.
2020_Collettiva, “Ecosofia Gallery”, Museo d’Arte Moderna di Palazzo Collicola, Spoleto (Festival dei 2 Mondi di Spoleto 2020 e FuoriFestival 2020).
2019_Collettiva “Cabine d’artista”, a cura di Paola Pallotta, SBA, Sporting Beach Arte_ Ostia Lido, Roma.
2019_Collettiva, Rufa Space, Via degli Ausoni, Roma.
2019_Collettiva “Quel che rimane”, con Erosioni di Oreste Casalini, a cura di Paola Pallotta, SBA, Sporting Beach Arte_ Ostia Lido, Roma.
2018_Collettiva, Rufa Space, Open day, Via degli Ausoni, Roma.
2018_ Esposizione finalisti Rufa Contest, presidente di giuria Shirin Neshat, Via degli Ausoni, Roma.


ILLUSTRAZIONI

2021 _Chiaia, su Lonely Planet Magazine Italia, numero II, anno III.
2021 _Lungarno, su Lonely Planet Magazine Italia, numero II, anno III.
2020_Val di Chiana Senese, su Lonely Planet Magazine Italia, luglio-agosto, numero IV, anno II